mercoledì 26 ottobre 2011

Venerdì 28 ottobre - Dance War tra Gigi D’Agostino e i Datura al Donky Revolution!


Venerdì 28 ottobre

al Donky Revolution
via Confine 1
Galliera (Bologna)
Ingresso 15 euro
http://www.500rockclub.it/
info; 348 8436688

Dance War
Tra Gigi D’Agostino e i Datura
Una sfida alla consolle tra il famoso deejay torinese Gigi D’Agostino (http://www.blogger.com/www.gigidagostino.com) e Datura (www.datura.it/daturabio.htm)

GIGI D'AGOSTINO
Luigi Celestino Di Agostino, detto Gigi D'Agostino o Gigi Dag, (Torino, 17 dicembre 1967), è un disc jockey e produttore discograficoitaliano.
Biografia, formazione e note discografiche
1992 - 1997
Inizia l'attività di dj alla fine degli anni ottanta a Torino; nel 1993 diventa dj resident della discoteca Ultimo Impero. Del 1992 sono alcuni dei suoi primi lavori musicali: i remix di Wendy Garcia - Sexo Sexo e di Rave Tirolers - Uipy (prodotto da Roberto Molinaro e pubblicato da Bliss Corporation), entrambi pubblicati sotto lo pseudonimo Noisemaker. Del 1993 è il progetto Voyager, intrapreso con Sergio Datta e Maurizio de Stefani che inizia con Hypnotribe e prosegue con Baseball Furies, per terminare nel 1994 con City of Night. Nel 1994 inizia a collaborare conDaniele Gas, con il quale pubblicherà il primo disco: The Mind's Journey. Seguiranno poi Experiments Vol. 1, Creative Nature Vol. 1 eCreative Nature Vol. 2. L'anno che segna la svolta nella carriera di D'Agostino è il 1995, quando interrompe la collaborazione con Daniele Gase inizia a collaborare con Aldo Valente per approdare alla Media Records. I suoi dischi vengono pubblicati con lo pseudonimo Gigi D'Agostino e ha la fortuna di vedere il vecchio pseudonimo Noisemaker affiancato al nome BXR, l'etichetta nella quale Gianfranco Bortolotti, direttore artistico e produttore esecutivo di Media Records, pubblica i suoi lavori: le copertine dei dischi porteranno infatti entrambi i loghi, BXR (talvolta sostituito proprio da Media Records) e Noisemaker.
I primi airplay radiofonici arrivano in concomitanza con la primavera del 1996: Fly, Sweetly, New Year's Day (cover degli U2), Gigi's Violin,Elektro Message e Angel's Symphony vengono suonati e apprezzati tanto che il singolo Gigi's Violin/Fly raggiunge il quarto posto in classifica italiana.[1] Dopo pochi mesi esce il primo album, intitolato Gigi D'Agostino, che ottiene uno straordinario successo per essere un prodotto fondamentalmente concepito per le discoteche e vince un Disco D'oro per oltre 50.000 copie vendute. Segue Le Voyage '96, compilation mixata con brani inediti, che raggiunge l'ottavo posto nella classifica italiana album con oltre 80.000 copie.[2]
1998 - 2002
Nel 1998 inizia la collaborazione con il musicista Paolo Sandrini e pubblica Elisir, che diviene una hit dell'estate 1998, e due produzioni firmate da solo per i club: Cuba Libre, sotto lo pseudonimo Gigi D'Ag, e Movimento, sotto lo pseudonimo Noisemaker. Nel 1999 arriva il successo internazionale con il singolo Bla Bla Bla, che venderà un milione di copie nella sola Germania. Segue l'EP Tecno fes, che viene pubblicato alla fine dell'estate e lancia un brano tormentone come Another Way. Solo due mesi dopo D'Agostino pubblica un doppio album, il suo secondo, dal titolo L'amour toujours.
Nel 1999 diventa un produttore di riferimento e collabora con Andrea Prezioso e Giorgio Prezioso, il cantante Alessandro Moschini (più noto come Marvin) e Paolo Sandrini alla hit Tell Me Why. Nello stesso anno pubblica Tanzen EP che raggiunge il decimo posto nella classifica italiana di vendite e diventa Disco di Platino. Nell'estate dello stesso anno replica il successo della compilation Le Voyage '96 con Eurodance '99.
Collabora poi con il dj italiano Albertino per la hit Supér che esordisce al secondo posto della classifica italiana di vendita dei singoli.[3] Il brano getta le basi della musica dance cantata in italiano che proseguirà nel 2001 con una cover, ovviamente in chiave dance, di Un giorno credi di Edoardo Bennato (uscito dapprima solo in versione strumentale, il brano viene successivamente pubblicato sull'EP L'amour toujours con la collaborazione dello stesso Bennato). Nel 2002 gli viene affidato il remix di Objection (Tango), nuovo singolo di Shakira.
2003 - 2007
L'anno seguente conduce Il programmino di Gigi D'Agostino su Radio Italia Network. Durante questo periodo, che coincide con problemi fisici dichiarati dallo stesso D'Agostino, termina la collaborazione sia con Paolo Sandrini che con la BXR. L'azienda subisce un cambiamento profondo: Mauro Picotto va a vivere in Inghilterra e traghetta con se molti produttori dellaMedia Records che confluiranno, poi, nella sua label Bakerloo. Nel corso di un anno D'Agostino resterà il solo membro della Noisemaker fra coloro che avevano iniziato il progetto nel 1995.
Nel 2005 esce con il suo terzo album ufficiale, L'amour toujours II, che segna una svolta verso l'electropop e non replica il successo dei precedenti. Nel corso dell'anno la nuova radio m2o affida a D'Agostino un programma settimanale (poi giornaliero), Il cammino di Gigi D'Agostino, che andrà in onda fino al 2009.
Nel marzo 2006 esce Some Experiments, una compilation che sostituisce il preannunciato nuovo album. Lento Violento... e altre storie esce invece 2007 e riceve il disco d'argento per le oltre ventimila copie vendute in un periodo in cui i produttori dance sono ormai presenti solo sulle classifiche di genere stilate dai dj.
2008 - oggi
Nel 2008 pubblica Suono libero che contiene quaranta brani su due cd. Il primo segue le orme della musica italiana applicata al suo genere, il secondo è caratterizzato dall'ormai tipicoLento Violento, ormai riconosciuto dai clubber come genere a sè stante nella sua connotazione Hardcore.
Nel settembre del 2009 torna su M2o con il programma "Quello che mi piace", in onda ogni sabato dalle 14.00 alle 16.00. A dicembre lascia la radio, per dedicarsi solo agli eventi in discoteca.
Nel giugno 2010 torna nei negozi di dischi con la nuova compilation Ieri & Oggi Mix Vol. 1 composta da 34 brani mixati. La prima settimana va al nono posto della classifica FIMI e al secondo posto della classifica dei produttori musicali indipendenti. A novembre 2010 esce la seconda parte della compilation Ieri & Oggi Mix Vol. 2 composta nuovamente da brani mixati, alcuni inediti e alcuni storici come "La passion" ed "Elisir". È atteso da giugno l'album Mondo Reale (2 cd non mixati) ma per il momento non ci sono notizie a riguardo. Il 1 agosto 2011 viene ufficializzata l'uscita del nuovo singolo Stay With Me dalla Media Records, in vendita in digitale.

DATURA
I Datura sono un gruppo musicale dance nato nel 1991.
Il gruppo comprendeva originariamente due DJ, Ricci e Cirillo, e due musicisti, Ciro Pagano (ex chitarrista dei Gaznevada) e Stefano Mazzavillani (già arrangiatore di alcuni brani di Patty Pravo, Ivan Cattaneo e dei Righeira). Occasionalmente saranno ospiti diversi cantanti.
Origine del nome
Il nome del gruppo deriva dalla Datura, un genere di piante medicinali che, nel Messico del Nord, sono utilizzate dagli stregoni Yaqui durante alcuni rituali mistici allo scopo di avvicinarsi alla conoscenza.
I membri del gruppo, da sempre affascinati dalla spiritualità mistica, tanto da renderla elemento ricorrente all'interno dei loro brani, vennero a conoscenza di tale pianta attraverso le letture di Carlos Castaneda e dei fumetti di Tex Willer.
La carriera
Alla fine del 1991 il gruppo pubblica, sotto etichetta Trance Records, il loro singolo d'esordio Nu Style, in cui la voce di uno stregone preannuncia il progetto mistico e musicale dei Datura; il brano ottiene molti consensi entrando in tutte le classifiche specializzate.
Il successo del grande pubblico arriva invece nel 1992 con il brano Yerba del Diablo, con cui la band ottiene il loro primo disco d'oro con oltre 100.000 copie vendute.
Sull'onda di tale successo i Datura iniziano un tour nelle principali discoteche italiane, allestendo scenografie ricche di simbologie ed ampi richiami al misticismo, inclusa la simulazione di una sorta di rito di iniziazione con l'uso di incensi e pitture. In questo periodo il gruppo affida le parti vocali alla cantante Amparo Fidalgo che, parlando in spagnolo, caratterizza molti successi del gruppo con semplici messaggi introduttivi.
Nel 1993 esce il singolo Devotion, che si piazza tra i primi dieci nelle classifiche italiane di vendita e segna l'inizio di una fortunata collaborazione con Billie Ray Martin, ex cantante degli Electribe 101. Lo stesso anno viene pubblicato l'album Eternity, che oltre al già citato Devotion, include altre hit di successo quali Passion e Mystic Motion.
Nel 1994 il gruppo propone una versione dance di Fade to Grey dei Visage, con la collaborazione del cantante originale del brano Steve Strange; sullo stesso vinile viene pubblicato comeb-side il brano El Sueno divenuto ben presto un vero tormentone nelle discoteche e un coro negli stadi. Lo stesso anno viene pubblicato The 7th Allucination, mentre il gruppo viene premiato come miglior gruppo dance dell'anno.
Nel 1995 i Datura lasciano la loro vecchia etichetta discografica per approdare alla Time Records; viene pubblicato Infinity, frutto della collaborazione con un altro gruppo dance, gliU.s.u.r.a., e successivamente il singolo Angeli Domini, cantato in latino da un coro con chiari richiami ai canti gregoriani.
Sempre sul filo dei richiami mistico-religiosi, nel 1996 il gruppo prende ispirazione dalle spiritualità buddista per il singolo Mantra, quella vudù per il brano Voo-Doo Believe?, in collaborazione con il cantante dei Double Dee, Danny Losito.
Il successo continua ad arrivare nel 1997 The Sign e nel 1998 con I Will Pray.
Nel 1999 viene pubblicato il singolo I Love to dance, cantata da Ben Volpeliere Pierrot, ex cantante dei Curiosity Killed the Cat; da questo momento il gruppo si prenderà una pausa di tre anni, causata sia dalla prematura scomparsa del DJ Ricci, sia dalla volontà di Pagano e Mazzavillani di seguire altri progetti musicali paralleli come Unabomber e Alma.
Nel 2002 i Datura tornano sulle scene con l'uscita del singolo Will Be One e nel 2004 vede la luce il brano Summer of Energy in collaborazione con Gigi D'Agostino.
Nel 2004 partecipano alla nuova edizione del disco di Jerry Mantron con il loro remix di Supersonic Band che viene pubblicato anche come singolo in tre diverse versioni.
Successivamente si dedicano dapprima al remix di loro pezzi storici, e alla fine del 2006 lanciano il loro progetto Pezzi da 90, volto alla riscoperta e alla rivalorizzazione del sound dance degli anni novanta; nell'ambito di tale progetto curano la realizzazione di una compilation con tutte le hit dance del periodo, stipulano un accordo col locale bolognese Kinky Club per una serie di serate a tema, ed infine conducono un programma televisivo sulla rete satellitare Enjoy Television, dedicato alla dance anni novanta.
Formazione attuale
• Ciro Pagano - chitarra, seconda voce
• Stefano Mazzavillani - tastiere
• Amparo Fidalgo - voce

mercoledì 12 ottobre 2011

Venerdì 14 ottobre – Leeroy dei Prodigy @ Donky Revolution


Leeroy
Membro fondatore dei Prodigy

Venerdì 14 ottobre
al Donky Revolution
via Confine 1
Galliera (Bologna)
Ingresso 10 euro


info; 348 8436688

FASHION ROOM : OPEN 23.30
DJ ALLE VAKKI - DJ RAYNOLD & VOCAL MASSI FERRIANI
DJ Leeroy Thornhill FROM PRODIGY

ROCK ROOM : OPEN 24.30
LIVE BAND : ESCAPE THROUGH DECADES
A SEGUIRE DJ STAB & MARCO GOLI


Leeroy Thornhill (Barking, 8 ottobre 1968) è un tastierista, disc jockey e ballerino inglese, ex membro del gruppo britannico The Prodigy.
Si unisce ai The Prodigy nel 1990 con Keith Flint dopo che avevano incontrato Liam Howlett ad un Rave.
Con i Prodigy realizza gli album " Experience" (1992), "Music for the Jilted Generation" (1994) e il famosissimo "The Fat of the Land" (1997).
Nel 2000 Thornhill lascia il gruppo per iniziare la carriera da solista e pubblica vari EP prodotti da Longman e Flightcrank; ha collaborato con artisti come Hyper, Pendulum e molti altri.
http://www.myspace.com/leeroythornhill

venerdì 7 ottobre 2011

Sabato 19 novembre 2011: LIET INTERNATIONAL: Il più importante festival musicale delle lingue minoritarie


Grazie a
Council of Europe,
ARLeF (Agenzia Regionale per la Lingua Friulana)
Asturias (Spain),
Fryslân - European capital of Culture 2018 (candidate),
Provincia di Udine e Comune di Udine

Per la prima volta in Italia
LIET INTERNATIONAL
Il più importante festival musicale delle lingue minoritarie
d’Europa
Sabato 19 novembre 2011
Teatro Giovanni da Udine
Udine _ via Trento, 4 _ tel. centralino 0432.248411
Ingresso gratuito
Infoline: 0432/530614
sito ufficiale del festival; http://www.liet.nl/

Liet International Festival da sempre promuove la musica nelle diverse lingue minoritarie d'Europa. Il festival è stato inventato dalla minoranza frisona (Paesi Bassi) ed è un evento che prende le distanze dal più conosciuto Eurofestival, promuovendo le lingue regionali e premiando generi musicali lontani da logiche commerciali o più semplicemente folklorici.
Il festival è organizzato ogni anno in una località di minoranza differente. Negli anni si è svolto a Ljouwert (Leeuwarden, in Olandese; capitale della Frisia), Oestersund (Lapponia), Lorient (Bretagna).... Quest'anno si svolgerà per la prima volta in Italia. I primi otto finalisti sono stati selezionati in varie fasi semifinali tenutesi i mesi scorsi. Gli ultimi posti vacanti sono stati assegnati sabato scorso nel corso del festival SUNS, rivolto alle minoranze italiane e dei paesi dell’arco alpino, che si è svolro a Falera nel cantone svizzero dei grigioni. Il Liet international è promosso dal Concilio Europeo, dall’ARLeF (Agenzia Regionale per la Lingua Friulana,)dalla Regione delle Asturie, dalla candidata alla Capitale Europea della Cultura 2018, dalla Provincia e dal Comune di Udine e realizzato dalla Cooperativa il Campo e da Radio Onde Furlane, la storica emittente in lingua friulana che da anni promuove lingue e musiche minoritarie; (www.ondefurlane.eu/).

Sabato 19 novembre al teatro Giovanni da Udine
Il cast già confermato:
* Skama la rede (Asturie)
* Noid (Karelia – Russia)
* Rollfa (Lapponia)
* Manam (Scozia)
* The Silent Woo Gore (Repubblica Udmurta – Russia)
* Siroka (Paese Basco)
* Aoife Scott (Irlanda)
* Janna Eijer (Frisia – Paesi Bassi)
* Priska (Minoranza Friulana - Friuli - Italia)
* Coffeeshock Company (Minoranza Croata – Austria)
* Cuntra Löm (Minoranza Ladina – Val Badia – Italia)
* Rezia Ladina (Minoranza Romancia - Cantone dei Grigioni – Svizzera)
La giuria internazionale del Liet International 2011 ha fatto la sua scelta. Tra le oltre 40 canzoni in più di 20 lingue diverse che hanno risposto al bando di concorso, la giuria ha scelto i 5 finalisti. Ecco i nomi: Noid (Repubblica Autonoma di Carelia), Silent Woo Goore (Repubblica Autonoma di Udmurtia), Manam (Scozia), Siroka (Paese Basco) e Aoife Scott (Irlanda). Questi 5 gruppi e i vincitori di alcuni festival europei della canzone in lingua minoritaria si sfideranno il 19 novembre prossimo nella finale del Liet International 2011 a Udine.
Quest’anno la giuria era composta da musicisti ed esperti del settore musicale provenienti da Asturia, Friuli, Federazione Russa e Frisia, presiedeva il sassofonista frisone Anne Zwaga. Secondo quanto dichiarato dai giurati, anche quest’anno sia il livello che la varietà musicale dei partecipanti al bando, erano molto alti. Inoltre si è registrata una massiccia partecipazione di artisti originari della Federazione Russa, perciò nella finale di quest’anno, saranno addirittura 2 le band provenienti da quella regione, ma parlanti lingue diverse.
Qualche ulteriore informazione relative ai 5 finalisti selezionati:
* Noid – il gruppo è originario di Petrozavodsk/Petroskoi (capitale della Repubblica Autonoma di Carelia della Federazione Russa, al confine con la Finlandia). Cantano in vepsiano, una varietà ugro-finnica appartenente allo stesso ceppo linguistico del finlandese e dell’ungherese.
* Silent Woo Goore – cantano in udmurto, la lingua della Repubblica Autonoma di Udmurtia, situata nel settore centro-occidentale della Russia.
* Manam – la band proviene dalla Scozia e canta in gaelico.
* Siroka – affermato gruppo rock del Paese basco composto da quattro elementi.
* Aoife Scott – è la nipote della famosa cantante irlandese Mary Black. Originaria di Dublino, canta in irlandese ed è considerata uno dei maggiori talenti della musica irlandese contemporanea.
I nomi di questi 5 finalisti vanno ad aggiungersi ai nomi degli artisti già qualificati, poiché vincitori dei festival musicali europei che danno diritto di accesso alla finale del Liet International. Nel dettaglio trattasi di:
* Skama La Rede - gruppo ska punk vincitore del festival asturiano Premiu al Meyor Cantar
* Rollfa - cantautore vincitore del Sámi Grand Prix, il festival rivolto alla minoranza Sami che si svolge ogni anno in Norvegia nel periodo pasquale
* Janna Eijer cantautrice vincitrice del festival frisone Liet, svoltosi a Ljouwert/Leeuwarden all’inizio di giugno.
Infine i 3 partecipanti selezionati a Suns, il festival della canzone in lingua minoritaria nato a Udine nel 2009, che quest’anno si è svolto il 19 settembre nel cantone dei Grigioni, in Svizzera. Suns vede la partecipazione di tutte le minoranze presenti in Italia, nei paesi dell’arco alpino e in Corsica, e ha registrato anche per l’edizione 2011 un grande successo: più di 40 artisti, infatti, hanno risposto al bando di concorso.
Tra essi sono stati selezionati:
* Priska – apprezzata cantautrice friulana
* Coffeeshock Company – gruppo reagge con influenze rock austriaco di minoranza croata
* Cuntra Löm - giovane gruppo ladino della Val Badia
* Rezia Ladina - coinvolgente duo chitarra-voce della bassa Engadina, Svizzera.
Liet International; introduzione
Il Liet International nasce nel 2002 in Frisia sulle fondamenta del festival dedicato alla musica frisone Liet. Dopo 10 fortunate edizioni, gli organizzatori decidono di dare una dimensione europea all’evento, con l’intento di premiare annualmente la migliore canzone realizzata in una delle tante lingue minoritarie parlate in Europa.
Obiettivo del Liet International è quello di dare agli artisti che usano una lenghe minoritarie, la possibilità di esibirsi su un palco internazionale assicurando loro la meritata visibilità. In questi otto anni il Liet International è cresciuto a tal punto da poter essere considerato al pari dell’Eurovision Song Festival, con un’unica grande differenza: al Liet International è proibito cantare in inglese.
Parallelamente al festival, ogni anno viene organizzata la conferenza internazionale sui tei del pluirilinguismo e dei diritti linguistici, in collaborazione col Consiglio d'Europa. Quest'anno argomento della conferenza, che prevede anche un workshop per gli insegnanti, sarà l'educazione musicale nelle lingue di minoranza.
Oggi il Liet International è uno dei maggiori eventi per la promozione delle minoranze linguistiche; la sua valenza a livello culturale è molto alta ed universalmente riconosciuta. Numerosissimi gli spettatori che ogni anno seguono il Festival (la media si attesta sulle 1000 presenze), ma fondamentale l‘attenzione prestata dai media internazionali (tra i quali BBC e CNN) e dall’innumerevole schiera di giornalisti specializzati accreditati.
Il Liet International, organizzato dalla Fondazione Liet International in collaborazione con diversi partner europei tra Italia, Scozia, Scandinavia, Spagna, Francia e Irlanda, da alcuni anni si svolge al di fuori della Frisia, proprio con l’intento di creare una rete di contatti tra le diverse minoranze d’Europa.
Nel 2006 e nel 2008 si è tenuto in Lapponia, nel 2010 a Lorient in Bretagna e nel 2011 sarà la volta dell’Italia con Udine.
Il Liet International, come ogni festival musicale, è aperto ad un pubblico vasto ed eterogeneo e attira l’interesse sia degli appassionati di musica che di coloro che si interessano di minoranze linguistiche.
L’organizzazione dell’evento di quest’anno vede coinvolti diverse istituzioni e soggetti privati, che nel luglio 2010 hanno firmato un accordo di collaborazione per la promozione e la valorizzazione della lenghe e della cultura friulana nel settore musicale. Nel dettaglio trattasi di:
Agjenzie Regjonâl pe Lenghe Furlane (ARLeF) – ente capofila dell’ accordo di collaborazione;
Provincia di Udine;
Comune di Udine;
Cooperativa “Informazione Friulana”;
Cooperativa “Il Campo”.