martedì 2 ottobre 2018

PROSEGUE TIME ZONES... SI RIPRENDE IL 12 OTTOBRE CON LA SONORIZZAZIONE LIVE DI PROFONDO ROSSO CON I GOBLIN... RALPH TOWNER (UNICA DATA IN ITALIA, 21/10), GARETH SAGER (1/11), BABY DEE (2/11) CHARLEMAGNE PALESTINE (3/11) E ALTRI

PROSEGUE TIME ZONES... SI RIPRENDE IL 12 OTTOBRE CON LA SONORIZZAZIONE LIVE DI PROFONDO ROSSO CON I GOBLIN...
RALPH TOWNER (UNICA DATA IN ITALIA, 21/10),
GARETH SAGER (1/11),
BABY DEE (2/11)
CHARLEMAGNE PALESTINE (3/11) E ALTRI

Time Zones CALENDARIO 2018
Ad museum

Dopo l’anteprima Ad Museum si dispiega nella sua totalità la XXXIII edizione del festival delle musiche possibili. Come sempre una ricognizione tra vari e differenti generi musicali. Nomi noti e meno noti, ma tutti espressione di un percorso molto interessante di ricerca di soluzioni innovative del linguaggio musica. A fianco di questa ventina di concerti si consolida “Musicofilia” la rete delle attività parallele del festival, una serie di incontri, di lezioni, di talk con alcuni degli ospiti di questa edizione, con filosofi, scrittori e sinceri appassionati di musica. Nonostante la forte tendenza delle politiche culturali a scaraventare tutto in svagato intrattenimento quando non in chiassose adunate, Time Zones resiste tra mille difficoltà: magari semplicemente per assolvere alla funzione di termine di paragone per riuscire ancora dopo tanti anni ad incuriosire ed a suggerire che in giro c’è tanta altra musica possibile…
                                               

TIME ZONES 2018 programma ufficiale
                  
12 OTTOBRE € 15             
@ Showville
Simonetti’s GOBLIN in PROFONDO ROSSO (sonorizzazione live)  
open FATHER MURPHY  


LITERATURE PROST PROJECT #1 c/o AUDITORIUM VALLISA € 5
17 OTTOBRE PROUST PROJECT Paolo Panaro & Gianni Lenoci
18 OTTOBRE PROUST PROJECT Paolo Panaro & Gianni Lenoci
19 OTTOBRE PROUST PROJECT Paolo Panaro & Gianni Lenoci

20 OTTOBRE TEATRO PALAZZO (Bari) € 15
“VIAGGIO AL TERMINE DELLA NOTTE”
Theo TEARDO/ Elio GERMANO

Elio Germano, l’eclettico attore tra i più talentuosi della sua generazione, e Teho Teardo l’artista dalla musica “impressionista”, insieme a teatro con Viaggio al termine della notte di Louis-Ferdinand Céline. L’inedita coppia propone una versione completamente rinnovata nelle musiche e nei testi del capolavoro francese. Un viaggio in continua evoluzione, come i due artisti Elio & Teho, amici e complici, che raccontano il Voyage: una critica feroce alla guerra, ai razzismi e ai nazionalismi che non sembrano essere scomparsi, veemente grido di rivolta contro la società e i suoi uomini che scosse la letteratura e che non ha mai perduto la sua forza eversiva.  

21 OTTOBRE TEATRO PALAZZO € 15
RALPH TOWNER (unica data italiana) open ANDREA BELFI

RALPH TOWNER
Nato a Chehalis (Washington, U.S.A.) il 1 marzo 1940 in una famiglia di musicisti Ralph Towner è indiscutibilmente uno dei veri innovatori nel panorama musicale moderno, con idee sempre ‘fresche’ a dispetto di una carriera lunga oltre 40 anni. Meglio conosciuto come autore principale, chitarrista e tastierista del mitico ensemble jazz acustico degli Oregon, Towner ha avuto anche una ricca e variegata carriera da solista che ha visto fruttuose e memorabili collaborazioni musicali con grandi musicisti moderni come Gary Burton, John Abercrombie, Egberto Gismonti, Larry Coryell, Keith Jarrett, Jan Garbarek e Gary Peacock. 

LITERATURE PROUST PROJECT # 2 c/o AUDITORIUM VALLISA
23 OTTOBRE PROUST PROJECT II parte Paolo Panaro & Gianni Lenoci € 5
24 OTTOBRE PROUST PROJECT II parte Paolo Panaro & Gianni Lenoci 
25 OTTOBRE PROUST PROJECT II parte Paolo Panaro & Gianni Lenoci

OLTRE CONFINE (C.E.P. Zones)
La grande musica al quartiere San Paolo (in coproduzione con il Conservatorio N.Piccinni)
Auditorium Fondazione Giovanni Paolo II

25 OTTOBRE H.20,00 € 1
Intrecci (teoria e pratica del minimalismo)

26 OTTOBRE € 1
Folksongs (AYRE)  

27 OTTOBRE PELLICANO €1
TIMEZONES OFF
Si esibiscono i vincitori del concorso TZOFF 2018
  
31 OTTOBRE CASA DELLE ARTI
PATTEN (unica data Italia) + TBC

PIANO ZONES # 1 AUDITORIUM VALLISA
1 NOVEMBRE €10
GARETH SAGER (The Pop Group/RipRig & Panic) esclusiva italiana  

Gareth Sager Scozzese (Edimburgo) è un polistrumentista straordinario: chitarrista, sassofonista, tastierista,  compositore raffinato è stato  membro fondatore di the Pop Group dei Rip Rig & Panic (con Neneh Cherry), Float Up CP e Head. Esponente di punta della generazione post-punk non ha dimenticato la sua formazione classica e le opere di Satie, Chopin e Debussy quasi per incanto sono riaffiorate nelle composizioni per piano del suo ultimo album “88 Tuned Dreams”. Uno spirito libero nel quale restano evidenti la voglia di sperimentare sempre nuove soluzioni.
  
2 NOVEMBRE €10
- BABY DEE 
- DANIELA MASTRANDREA
Baby Dee (Cleveland1953) è una cantanteperformer, polistrumentista e autrice di musica statunitense. Ha lavorato con Antony and the JohnsonsSex PistolsBonnie Prince BillyMarc AlmondCurrent 93Little Annie e  tanti altri artisti della scena newyorkese.
Personaggio fuori dagli schemi, pianista di grande creatività per una vita sempre al limite anche musicale.
Opening Daniela Mastrandrea
Vincitrice di diversi concorsi Internazionali di Composizione è una pianista di grande capacità, i suoi brani e le sue orchestrazioni sono eseguite da diverse orchestre nel mondo.”Game Over” (2017) e Lo Specchio (2018) scritti per piano solo, sono i suoi ultimi lavori.

3 NOVEMBRE €10
CHARLEMAGNE PALESTINE (esclusiva Italia)   
open MAURIZIO ZACCARIA
Charlemagne Palestine, Nome d'arte di Martin Charles (Brooklyn1945), è un compositoreartista escultore statunitense. Considerato come uno dei punti fermi dell’avanguardia newyorchese allievo di Morton Subtonic Come molti minimalisti anche Charlemagne ha rivolto il suo sguardo ad oriente: a Bali dove ha scoperta il gamelan. I suoi live sono quasi sempre degli happening dove si combinano con la musica elementi teatrali, arte e spiritualità.

4 NOVEMBRE €15
- ALESSANDRA CELLETTI in Sacred Honey musiche di Gurdjieff e De Hartmann
- JOZEF VAN WISSEM
Jozef Van Wissem (Maastricht, 1962) è un compositore, liutista e musicista minimale. Considerato il Burroughs del liuto, dato l’utilizzo della tecnica del “cut-up" su spartiti musicali medievali e quindi conosciuto per il suo approccio punk ad uno strumento classico quale il liuto.
Originalità e talento lo hanno portato a vincere a Cannes il premio per la migliore colonna sonora per “Only Lovers left alive”del suo amico e collaboratore Jim Jarmuch


PIANO ZONES # 2 TEATRO VAN WESTERHOUT (Mola di Bari)

8 NOVEMBRE € 5      
-  MAURO SABBIONE (Matia Bazar) in TANGO NEL FANGO
- ALEX MAGUIRE

9 NOVEMBRE € 5                
EL GABINETE ensemble (Mexico) THE CONTEMPORARY MUSIC OF SOUTH AMERICA 
Open MATTIA VLAD MORLEO

Sono previsti 3 abbonamenti
ABBONAMENTO TOTALE € 55 tutta la manifestazione (sarà disponibile dal 5 ottobre)
TZ TEATRI 12,20,21 OTTOBRE € 30+3 (@SHOWVILLE, PALAZZO)
PIANO ZONES #1: 1,2,3,4 NOVEMBRE @ VALLISA (€ 25+2)
Prenotazioni ed info c/o timezones@alice.it


giovedì 27 settembre 2018

SABATO 13 OTTOBRE, A SCHIO (VI), UNA GIORNATA TUTTA DEDICATA A PETER GABRIEL, CPN CONCERTO DI THE WATCH (LE HITS DI PETER GABRIEL), MOSTRA FOTOGRAFICA E CONFERENZA CON ESPERTI DELL'ARTISTA E DEI GENESIS

SABATO 13 OTTOBRE, A SCHIO (VI), UNA GIORNATA TUTTA DEDICATA A PETER GABRIEL, CPN CONCERTO DI THE WATCH (LE HITS DI PETER GABRIEL), MOSTRA FOTOGRAFICA E CONFERENZA CON ESPERTI DELL'ARTISTA E DEI GENESIS

THE WATCH
plays PETER GABRIEL
SABATO 13 OTTOBRE 2018 
ore 21,00
Teatro ASTRA di Schio

Biglietti in prevendita a euro 15 su circuito VIVATICKET, online sul sito SCHIOLIFE.COM e presso gli abituali punti vendita.


Nel vivo ricordo di quanti sacrificarono la loro vita nel nome di ideali di fratellanza, SchioLife dedica la sesta edizione del British Day a Peter Gabriel come riconoscimento del suo impegno nel diffondere valori di pace, pari opportunità e tolleranza tramite la sua partecipazione alla lotta contro l’Apartheid e l'amicizia con Nelson Mandela, l'attività a favore di Amnesty International ed Emergency, la creazione di Witness – strumento di denuncia dei crimini contro l’umanità – e molto altro ancora.
L
’istrionico artista inglese ha trovato nella conciliazione creativa dei conflitti la via per affrontare la complessità di un io.

L’omaggio a Peter Gabriel si articolerà per tutta la giornata di sabato 13 ottobre con una conferenza di esperti sull’artista inglese, il concerto dei The Watch al Teatro Astra che eseguiranno per intero musiche di Peter in prima europea e la mostra “Ritratti scomposti” di Ivana Galli.

Il British Day di Schio, manifestazione alla sesta edizione che lo scorso anno ha richiamato oltre 30.000 persone da tutta Italia, oltre ad essere un omaggio alla Gran Bretagna, alle sue tradizioni, e ai suoi artisti di rilievo, diventa dunque volano per celebrare il tema universale della pace

Due giorni che riporteranno a Schio una buona rappresentanza dei simboli pi
ù positivi della tradizione del Regno Unito nel mondo all’insegna del motto “la manifestazione si svolgerà anche in caso di sole”

I The Watch approdano a Schio e in 
prima europea eseguiranno buona parte dei brani del doppio album di Peter “Plays Live”, portandoci indietro nel tempo quando l’istrionico cantante dei Genesis era nel pieno della sua creatività. Tuttavia del set faranno parte anche dei brani tratti dall’album capolavoro “So”. 

Sul palco con Simone Rossetti un eccezionale team di musicisti di altissimo livello: alle tastiere Valerio De Vittorio alla batteria Marco Fabbro, al basso Mattia Rossetti e alla chitarra Giorgio Gabriel.

In generale uno spettacolo che abbraccia un arco temporale che va dalle ultime collaborazioni con i Genesis fino alla metà degli anni ’80.

Il concerto sarà anticipato con un sabato pomeriggio gabrielliano 13 ottobre con:

Mostra fotografica “Ritratti scomposti” di Ivana Galli dalle ore 15.00 presso il Lanificio Conte
Gli ideali gabrielliani nei frammenti dei Ritratti scomposti di Ivana Galli, in esposizione. In concomitanza con la mostra, verrà realizzata una sorta di intima performance in una “secret room” dove artista e spettatori interagiranno alla ricerca di uno scatto fotografico “senza posa”.

Conferenza Il mondo segreto di Peter Gabriel alle ore 17.00 presso Lanificio Conte -
L'inquietudine e la pace, l'arte musicale e l'idealismo, la realtà e il sogno del grande maestro del rock Peter Gabriel, pensati discussi ed espressi in libertà da Silvia Seracini presidente club Amici di Peter, prof. Giovanni Acerboni, Tommaso "The Intruder" Ridolfi, Lamberto Carraro, Riccardo Roveroni - conduce Stefano Rossi giornalista de Il Giornale di Vicenza.

lunedì 24 settembre 2018

TOMMY EMMANUEL, al Teatro Filarmonico di Verona, VENERDÌ 9 NOVEMBRE... con special guest JERRY DOUGLAS

TOMMY EMMANUEL
“Accomplice Tour”
with special guest JERRY DOUGLAS
European Tour 2018

VENERDÌ 9 NOVEMBRE 2018
ore 21,00
Teatro FILARMONICO di VERONA

  
A supporto del suo ultimo album “Accomplice one”, uscito lo scorso gennaio per la Mascot Records dove il chitarrista australiano vede incrociare la sua sei corde con quella di altri prestigiosi musicisti tra cui Mark Knopfler e Jorma Kaukonen, Tommy Emmanuel ritorna in Italia dopo due anni per una serie di concerti nel prossimo Novembre – SchioLife organizzerà così l’unica data nel Triveneto al Teatro Filarmonico di Verona - accompagnato questa volta da un altro eccellente chitarrista in apertura, Jerry Douglas, per la prima volta nel nostro paese.

Tommy Emmanuel è ritenuto unanimemente il massimo esponente della chitarra acustica a livello mondiale, ridisegnando e sconvolgendo uno stile chitarristico che, proprio grazie alle sue straordinarie performance live, ha appassionato negli anni non solo i musicisti ma la gente comune in maniera sempre più consistente. Tommy è esecutore e compositore di gran parte dei brani che compongono il suo brillante repertorio e fin dagli inizi viene fortemente influenzato da due grandissimi artisti: Chet Atkins ed Hank Marvin.
Tra i suoi riconoscimenti spiccano una nomination al Grammy Award nel 1998 con Chet Atkins per il CD "The Day Fingerpickers took over the world" e la vittoria del Nammy (Nashville Music Award) nel 1997, oltre ad essere stato insignito della medaglia dell'"Order of Australia" per i riconoscimenti conseguiti nella musica e nello spettacolo come chitarrista e per il suo contributo nel sociale come sostenitore di "Kids Under Cover", un'associazione che si occupa di costruire case e scuole per i giovani senza tetto.
Un talento unico unito a un impatto scenico ed emozionale che trascende il lato puramente tecnico, fanno s
ì che i suoi interminabili tour per il mondo siano diventati un evento imperdibile e l'unico modo per poter catturare tutta l'energia e la magia che questo chitarrista sprigiona.

Jerry Douglas, maestro del dobro e vincitore di 14 Grammy Awards, rappresenta per la chitarra resofonica quello che era Jimi Hendrix per la chitarra elettrica, elevando, trasformando e reinventando continuamente questo strumento. Definito dal New York Times “L'impareggiabile maestro contemporaneo del dobro”, Douglas è un artista indipendente i cui album incorporano elementi di bluegrass, country, rock, jazz, blues e musica celtica. 
Il suono del suo dobro ha contribuito ad oltre 1500 albums, sia come solista che come membro di gruppi rivoluzionari come J.D. Crowe & the New South, Alison Krauss and Union Station e gli Earls of Leicester, sia in qualità di session man con artisti del calibro di Paul Simon, James Taylor, Ray Charles, Elvis Costello e Garth Brooks.
Douglas è inoltre il co-direttore musicale dell'acclamata serie televisiva della BBC “Transatlantic Sessions”.
L’ultimo lavoro della Jerry Douglas Band, “What if”, è uscito nell’agosto del 2017 per la Universal.

BIGLIETTI in PREVENDITA:

-       Circuito GETICKET
-       BOXOFFICE Verona
-       Presso tutte le filiali della banca UNICREDIT

-       Online sui siti SCHIOLIFE.COM e GETICKET.IT

giovedì 20 settembre 2018

PROSEGUE TIME ZONES... LUNEDÌ 24 SETTEMBRE TERRY RILEY... PADRE DEL MINIMALISMO AMERICANO... E POI GARETH SAGER (FONDATORE DEI POP GROUP), BABY DEE, JOZEF VAN WISSEM (PALMA D0R0 A CANNES 2013) E ALTRI

PROSEGUE TIME ZONES...
LUNEDÌ 24 SETTEMBRE TERRY RILEY...
PADRE DEL MINIMALISMO AMERICANO...
E POI GARETH SAGER (FONDATORE DEI POP GROUP), BABY DEE, JOZEF VAN WISSEM (PALMA D0R0 A CANNES 2013) E ALTRI

Time Zones 2018 XXXIII edizione - anticipazioni ed anteprime

Probabilmente la XXXIII edizione di Time Zones sarà l’ultima che avrà Bari come sede centrale del festival. 
I problemi economici dell’Amministrazione comunale hanno quasi totalmente sguarnito i contributi alle manifestazioni storiche della città. Per uno scherzo del destino invece questa XXXIII edizione sarà una delle più importanti degli ultimi anni. Alla luce di politiche poco incoraggianti per chi vuol continuare a produrre cultura e proposte di qualità vanno messe a punto strategie più efficaci. Diventa importante per Time Zones essere all’interno di una rete stabile di collaborazioni a partire da una comunità d’intenti, ma anche per la realizzazione di produzioni condivise. Oltre gli già sperimentati percorsi comuni con il centro di Cultura Teatrale DIAGHILEV, ed il contenitore di arte e musica EXperimenta, si aprono due nuove importanti collaborazioni con la Mostra del Cinema di Taranto e con il VIVA FESTIVAL. Sul piano delle attività parallele si consoliderà MUSICOFILIA la rete dove in questi anni si è fatto proficuo ed interessante il lavoro con le scuole l’Università ed i Conservatori.

Accanto alle ormai storiche sezioni dedicate all’elettronica ed alla letteratura torna dopo il 2011 PIANO ZONES
Questo capitolo che indaga tra pianisti/compositori di ogni genere si apre con una straordinaria kermesse il 24 settembre a Bari presso il chiostro di Santa Chiara con uno dei più grandi musicisti viventi: il grandissimo TERRY RILEY in compagnia di suo figlio Gyan Riley.
Vero artefice con Glass e Reich del minimalismo americano, uno dei movimenti più rivoluzionari e liberatori del ventesimo secolo, Riley ha lasciato una traccia indelebile nella storia della musica. Capolavori come IN C o come RAIBOW IN CURVED AIR, ma anche cose più recenti come CHILDREN OF GAZA rappresentano in assoluto una nuova sintassi musicale come molti hanno sostenuto “Musica come nessun’altra sulla terra”. Terry Riley è stato il minimalista che più di altri ha rappresentato l'anima mistico/spirituale, inserendo - in un contesto che sta a metà tra l’accademia, la musica popolare occidentale e la musica classica indiana - parte del linguaggio pop-rock e parte della controcultura tipica della west coast americana della seconda metà degli anni 60 (pacifismo, movimento hippie, fascinazione per l'Oriente e per l'India in particolare). Storico l’attacco di BABA O’ RILEY che gli WHO hanno messo come intro al loro famosissimo omonimo brano. Un evento straordinario, un’occasione unica condivisa con la città di Napoli per le sole due date italiane di quella che si annuncia come l’ultima apparizione europea del grande maestro che ha ormai superato gli ottanta. 

Il giorno stesso, sempre a Santa Chiara, Bari, il ritorno in Puglia del liutista olandese JOZEF VAN WISSEM Palma d’oro a Cannes nel 2013 per Only Lovers left alive (Solo gli amanti sopravvivono) del regista statunitense Jim Jarmuch.
Dopo Riley PIANO ZONES proseguirà con  la partecipazione di ben 10 pianisti che si susseguiranno fino al 10 novembre da GARETH SAGHER, storico fondatore del Pop Group e dei Rip Rig & Panic, al guru newyorchese allievo anch’esso di La Monte Young CHARLEMAGNE PALESTINE 
passando per alcune grandi signore del pianoforte come BABY DEE la pianista di Antony and The Johnson e la romana ALESSANDRA CELLETTI di cui è appena uscito Sacred Honey un prezioso album interamente dedicato al grande compositore armeno Gorge Ivanovitch Gurdjeff ed al suo allievo Thomas.de Hartman