lunedì 4 dicembre 2017

BANCO DEL MUTUO SOCCORSO - VENERDÌ 23 FEBBRAIO 2018, ore 21,00 - Teatro ASTRA di Schio

BANCO DEL MUTUO SOCCORSO

VENERDI' 23 FEBRRAIO 2018
ore 21,00                                 
Teatro ASTRA di Schio



Quest’anno il BANCO riparte, per il suo 45esimo anno di attività, con una nuova stagione di concerti che celebreranno le tappe fondamentali del repertorio della band. Riparte con uno sguardo al futuro, un nuovo e monumentale progetto discografico alle porte, una nuova formazione, che ruota intorno alla figura di Vittorio Nocenzi, con lui alla chitarra di Filippo Marcheggiani, nel Banco da più di vent'anni. Nico Di Già, la seconda chitarra da ormai quattro stagioni, vanta diverse collaborazioni con importanti artisti, oltre ad essere stato produttore del Balletto di Bronzo. Fabio Moresco alla batteria, ex componente del gruppo rock progressive Metamorfosi
Marco Capozi al basso, volto noto ai fan del prog per la sua militanza nel Balletto di Bronzo, con il quale ha registrato il DVD “Live in Rome”. 
E infine la voce di Tony D'Alessio, famoso al grande pubblico per la sua partecipazione a X Factor 2013, ma da anni nell'orbita Banco (era la voce della band metal prog Scenario di Marcheggiani), e che raccoglie la pesante eredità di Francesco Di Giacomo, senza mai scadere nell'emulazione, tracciando invece una linea stilistica personale, nel segno della continuità ma anche del rinnovamento. 
Un Banco "2.0" che guarda al passato con un piede nel futuro, con nuovi importanti progetti discografici e soprattutto la voglia di stare con la sua gente regalando loro un grande live, genuino e puro, alla BANCO

BIGLIETTI IN PREVENDITA:
► direttamente online sul sito SCHIOLIFE.COM e VIVATICKET.IT, punti vendita circuito VIVATICKET

BIOGRAFIA

Il Banco del Mutuo Soccorso nasce nel 1970 sulla scia del movimento musicale “progressive rock”, dai tastieristi Vittorio Nocenzi e suo fratello Gianni, ispirati dai famosi gruppi inglesi quali Gentle Giant, Jethro Tull e Emerson, Lake & Palmer. 
Nel 1971 la band partecipò al 2º Festival Pop di Caracalla di Roma dove conobbero la grande voce di Francesco Di Giacomo rivelatosi una vera svolta qualitativa. Il gruppo passò dalle canzoni beat del primo periodo, a composizioni progressive, fortemente influenzate dalla formazione musicale classica dei fratelli Nocenzi e impreziosite dai raffinati testi scritti da Di Giacomo. 
Questa formazione pubblicò nel 1972 l'album d'esordio Banco del Mutuo Soccorso che, con brani come R.I.P. (Requiescant in pace), Il giardino del mago e Metamorfosi, strumentale con un breve ma stupendo inserto vocale finale, catalizzò immediatamente l'attenzione del pubblico della nascente scena del rock progressivo italiano. 
Nello stesso anno fu pubblicato il secondo album, Darwin!, il primo concept album realizzato dal gruppo: i brani sono infatti tutti legati al tema centrale della teoria sull'evoluzione delle specie di Charles Darwin. 
Questi due album possono essere considerati i più creativi e originali del gruppo, incentrati sui vertiginosi e virtuosistici intrecci delle tastiere dei fratelli Nocenzi e sugli inimitabili registri tenorili di Di Giacomo, al servizio di una particolarissima contaminazione tra il rock progressivo inglese, le sonorità mediterranee e la tradizione del melodramma italiano, che occhieggia nei momenti più inattesi. 
Nel 1976 fu pubblicato Come in un'ultima cena, promosso con un tour europeo che vedeva il Banco suonare come supporter di un "gigante" del rock progressivo inglese, i Gentle Giant. Di questo album fu realizzata anche una versione in inglese (As in a Last Supper), con la traduzione di Angelo Branduardi. Nel 1983 esce Banco dove è presente il brano Moby Dick, che diverrà uno dei brani più conosciuti della band, nonostante si allontani dai canoni del “progressive rock” che li ha caratterizzati in passato. 
Per il ventennale della band, il Banco intraprese anche diversi tour mondiali, arrivando a toccare Giappone, Messico, Stati Uniti, Brasile e Panama. Da uno dei concerti di maggior successo (in Giappone, il 25 e 26 maggio 1997) venne tratto l'album dal vivo Nudo. 
Nudo seguì No palco (2003), un album dal vivo in celebrazione del trentennale della band, vedendo come ospiti artisti tra i quali Morgan, Mauro Pagani, Federico Zampaglione (Tiromancino), Gianni Nocenzi, Eugenio Finardi, Filippo Gatti, Angelo Branduardi, per una serie di concerti di grande successo. 
Il 21 febbraio 2014, mentre è in corso il Festival di Sanremo, viene data notizia della morte del cantante Francesco Di Giacomo, causata da un incidente stradale avvenuto a Zagarolo. Dopo un periodo di silenzio, la band annuncia l'uscita di un lavoro ideato e diretto da Vittorio Nocenzi, dal titolo Un'idea che non puoi fermare, pubblicato il 16 settembre 2014 dalla Sony su doppio CD e triplo vinile: 18 brani live e 50 minuti di inediti, con la partecipazione di vari attori teatrali, un album che vuole omaggiare lo storico cantante e segnare il nuovo percorso per il futuro della band. 

BANCO DEL MUTUO SOCCORSO


Tel. 328-2665345

mercoledì 28 giugno 2017

LUNEDI' 21 AGOSTO, A TIGGIANO (LE) LA QUINDICESIMA EDIZIONE DI "OLTRE LA FESTA!"... NO TAV... NO 275... NO TAP... CONFERENZA E MUSICA CON I CLASSICI DI LUCIO BATTISTI INTERPRETATA DA LATO B, IL GRUPPO DI LEO PARI

OLTRE LA FESTA!

15°  EDIZIONE

“Salento, terra di sole mare e vento,  lavoro nero e sfruttamento”

TIGGIANO (LE) – piazza Padula

Lunedì  21  agosto 2017



ore 21.00      conferenza su:
Le grandi opere,  ennesime speculazioni che ingrassano le tasche dei potenti, creano disoccupazione e devastano il territorio. Il Salento è diventato una discarica di rifiuti ed i salentini sono considerati rifiuti costretti ad emigrare.
La spaventosa crisi economica è fatta ricadere sui lavoratori e sulla popolazione, con l’aumento dello sfruttamento, il ricatto della disoccupazione ed il ritorno all’emigrazione;  con la privatizzazione dei servizi pubblici;  con l'aumento delle tasse; con i preparativi di guerra, le aggressioni imperialiste e la repressione di ogni dissenso sociale e politico.

serata  NO TAV – NO 275 – NO TAP


ore 22.00      concerto del gruppo musicale

LATO B         Il Canzoniere di Lucio Battisti


Leo Pari – voce, chitarra acustica, piano
Dario Ciffo – voce, chitarra elettrica
Gianluca De Rubertis – voce, basso, piano
Lino Gitto – batteria


a seguire,  “Vieni con una chitarra o qualcosa da suonare”: Jam Session in “Ronda” del pubblico  con  tutti gli artisti della serata.




Centro Sociale Salento: Che Fare ? – Tiggiano (LE)

martedì 27 giugno 2017

Per festeggiare il traguardo di un miliardo di dollari incassati dagli artisti su Tunecore, il fornitore n 1 nel mondo per artisti indipendenti lancia BILLION DOLLAR CLUB... Per una settimana da oggi è possibile caricare gratis un singolo su TUNECORE.IT

Per festeggiare il traguardo di un miliardo di dollari incassati dagli artisti su Tunecore,
il fornitore n 1 nel mondo per artisti indipendenti lancia BILLION DOLLAR CLUB... Per una settimana da oggi è possibile caricare gratis un singolo su TUNECORE.IT

GLI ARTISTI DI TUNECORE STANNO PER RAGGIUNGERE LO STORICO TRAGUARDO DEL MILIARDO DI DOLLARI DI FATTURATO, ASSICURANDOSI IL 100% DEI GUADAGNI

Gli artisti sono invitati a unirsi al “Billion Dollar Club” di TuneCore
e a caricare gratuitamente un singolo per contribuire al raggiungimento dello storico risultato prima della data prevista (OTTOBRE 2017)


Brooklyn, New York – 26 giugno 2017 – TuneCore, il principale fornitore di musica digitale per artisti indipendenti, ha annunciato oggi che i suoi utenti stanno per raggiungere il traguardo record di un miliardo di dollari di introiti dai soli download e streaming. Un risultato impressionante, considerando che TuneCore è la prima società a raggiungere questo obiettivo garantendo ai propri artisti il 100% degli incassi. Al 31 maggio 2017, gli artisti di TuneCore di tutto il mondo hanno guadagnato collettivamente più di 920 milioni di dollari da oltre 75 miliardi di download e streaming, somma che non include i ricavi generati da altri servizi di TuneCore quali Publishing Administration e YouTube Sound Recording.
Per celebrare l’avvicinamento a un risultato così importante, TuneCore invita tutti gli artisti - nuovi e non - a unirsi al “Billion Dollar Club” per aiutare a raggiungere il miliardo di fatturato in anticipo rispetto alla data prevista di ottobre. Per un periodo limitato, gli artisti avranno l’opportunità di caricare gratuitamente un singolo che sarà distribuito a livello mondiale, utilizzando lo speciale codice coupon “MILIARDO”. Oltre a sfruttare l’upload gratuito del singolo, gli artisti potranno contribuire al raggiungimento di un traguardo irripetibile per TuneCore, diventando così un punto di riferimento nel panorama mondiale della musica indipendente. TuneCore ospiterà sul suo sito un contatore che mostrerà i progressi degli artisti nel raggiungere l’obiettivo di 1 miliardo di dollari di fatturato.
“TuneCore è incredibilmente orgogliosa che i suoi artisti siano vicini al raggiungimento di un obiettivo così rivoluzionario nel settore della musica, mantenendo il 100% dei profitti dello streaming e dei download”, ha dichiarato Scott Ackerman, Amministratore Delegato di TuneCore. “Il nostro obiettivo è quello di aiutare gli artisti a massimizzare i propri ricavi, e raggiungere questo storico traguardo è emozionante. Incoraggiamo gli artisti di tutto il mondo a unirsi al Billion Dollar Club e contribuire ad arrivare al miliardo di ricavi prima della data preventivata.”
Per celebrare ulteriormente gli artisti e far ascoltare la loro musica dal maggior numero di persone possibile nel mondo, la società sta dando loro l’opportunità di essere inclusi nella playlist di Spotify curata da TuneCore. Per partecipare, gli artisti devono semplicemente condividere uno screenshot della copertina del singolo su TuneCore e postarla su Instagram con l’hashtag della campagna #TCBillion. Inoltre, gli artisti di TuneCore avranno la possibilità di aggiungere il badge “Billion Dollar Club” all’immagine del loro profilo Facebook, per dimostrare il loro supporto a questa straordinaria iniziativa. TuneCore continuerà a svelare contenuti aggiuntivi per coinvolgere gli artisti durante l’estate, inclusi dei video di formazione musicale in collaborazione con i musicisti di TuneCore.
La costante evoluzione dell’industria musicale e la rapida crescita del settore hanno permesso agli artisti di TuneCore di raggiungere risultati economici senza precedenti. Secondo il 2016 IFPI Report, mentre i profitti complessivi del digitale nel mercato musicale globale sono cresciuti del 17,7%, i ricavi conseguiti dagli artisti indipendenti di TuneCore sono cresciuti del 32%. Analogamente, mentre i profitti derivanti dallo streaming per l’industria musicale globale sono saliti del 60,4%, i ricavi di TuneCore sono aumentati dell’85%.
La crescente popolarità dello streaming ha permesso a TuneCore di svilupparsi trasversalmente anche nel mercato internazionale, con un aumento annuale dello streaming pari al 119% in Australia, all’89% in Germania e all’84% in Inghilterra. Anche negli Stati Uniti il numero di streaming continua ad aumentare, con una percentuale annua del 101% che evidenzia come il mercato musicale continui ad avere ampi margini di crescita.
Mentre i profitti dell’industria digitale della musica sono in continua crescita, TuneCore rimane impegnata nel fornire ai propri artisti indipendenti gli strumenti necessari per capitalizzare tutte le opportunità di guadagno. Diversamente dai tradizionali modelli di profitto, gli artisti di TuneCore hanno accesso al 100% dei guadagni, conservando al contempo i diritti sulla propria musica. Al di là della distribuzione, TuneCore prosegue nel processo di espansione del proprio portfolio di servizi all’avanguardia, come YouTube Sound Recording Revenue e Music Publishing Administration, in modo da consentire agli artisti di promuovere il loro lavoro, entrare in contatto con i fan e far conoscere la loro musica in tutto il mondo.

###

Riguardo TuneCore:

La missione di TuneCore è portare più musica a più persone, aiutando musicisti e cantautori a massimizzare le opportunità di guadagno e a prendere il controllo della propria carriera. La società ha uno dei cataloghi musicali più redditizi al mondo, in grado di generare per gli artisti TuneCore circa 920 milioni di dollari da oltre 75 miliardi di download e streaming. I servizi di TuneCore Music Distribution aiutano gli artisti, le etichette e i manager a vendere la loro musica attraverso iTunes, Apple Music, Spotify, Amazon Music, Google Play e agli altri maggiori servizi di streaming e download, conservando il 100% dei diritti e dei profitti delle vendite in cambio di una piccola commissione annuale fissa. TuneCore Music Publishing Administration assiste i cantautori nell’amministrare le loro composizioni attraverso le fasi di licenza, registrazione, raccolta delle royalty a livello mondiale e possibile inserimento in film, TV, pubblicità, videogiochi e molto altro. Il portale TuneCore Artist Services offre una piattaforma di strumenti e servizi che permette agli artisti di promuovere il proprio lavoro, entrare in contatto con i fan e far conoscere la propria musica. TuneCore, società del gruppo Believe Digital Services, ha sede a Brooklyn (New York), con uffici a Burbank (California), Nashville (Tennessee), New Orleans (Louisiana), Atlanta (Georgia) e Austin (Texas), oltre a un mercato mondiale che include Regno Unito, Australia, Giappone, Canada, Germania, Francia e Italia. Per ulteriori informazioni su TuneCore, visitate il sito http://www.tunecore.it/

venerdì 2 giugno 2017

MERCOLEDI' 19 LUGLIO, ALL'OUTLET DI FIDENZA (PR), UN CONCERTO IMPERDIBILE CON UNA LEGGENDA DEL ROCK BLUES INTERNAZIONALE...ERIC SARDINAS & BIG MOTOR

MERCOLEDI' 19 LUGLIO,
ALL'OUTLET DI FIDENZA (PR),
UN CONCERTO IMPERDIBILE
CON UNA LEGGENDA DEL ROCK BLUES INTERNAZIONALE...
ERIC SARDINAS & BIG MOTOR


OUTLET
FIDENZA (PR)
USCITA CASELLO A1
Via S. M. Campagna 22

Ingresso libero
Inizio h 21.30

STAND GASTRONOMICI - BIRRA ARTIGIANALE
D.J. SET DALLE ORE 24.00

INFO: 0524.687587 - 338.4157239

lunedì 15 maggio 2017

Presentato un nuovo portale web... Una sorta di agenzia stampa per le news dei popoli indigeni da tutto il mondo... All'interno verrà sviluppata anche una "Wikipedia" dedicata a usi e costumi dei popoli indigeni...AIP... in contatto con oltre 2000 tribù

Presentato un nuovo portale web... Una sorta di agenzia stampa per le news dei popoli indigeni da tutto il mondo...
All'interno verrà sviluppata anche una "wikipedia" dedicata a usi e costumi dei popoli indigeni...AIP...
in contatto con oltre 2000 tribù


In collaborazione con
LO SPIRITO DEL PIANETA
la prima rete globale indigena di informazione
Assembly of indigenous peoples


Facebook: assemblyofindigenouspeoples

Hanno partecipato:

IVANO CARCANO - direttore de LO SPIRITO DEL PIANETA;

ON. ELEONORA CIMBRO - Capogruppo in Commissione Esteri per Mdp, membro del Comitato Permanente alla Camera sui diritti umani, Membro della delegazione italiana al Consiglio d’Europa;

SIMAYIAI SUSAN MUTELEU - coordinatrice e responsabile dei rapporti con i popoli indigeni;

PARANIHIA WALKER - attivista neozelandese per i diritti dei Maoori che si è battuto per ottenere la legge che salvaguarda il fiume sacro per la sua popolazione (Whanganui);

Delegazione di alcuni studenti che stanno lavorando al sito;

Le dichiarazioni dei presenti
Ivano Carcano - “Qualche anno fa, durante il festival Lo spirito del pianeta, abbiamo costituito un’assemblea di popoli indigeni. Quello è stato il punto di partenza che ci ha portato poi a sviluppare l’idea e la realizzazione di questo sito, che si propone come una sorta di agenzia stampa dei popoli indigeni per divulgare notizie che hanno a che fare spesso con temi di rispetto dei diritti umani (calpestati nella maggior parte dei casi), con la scomparsa di culture millenarie (orali) che vengono relegate ai confini della nostra cultura occidentale. Tutto questo è inconcepibile. Il sito vuole essere un modo per dare voce a tutto questo, a ingiustizie che succedono sotto gli occhi di molti ma che non vengono raccontate dai nostri media. Può essere un modo per preservare anche le loro culture. Per questa ragione, oltre alle notizie, verrà sviluppato un progetto che è una sorta di Wikipedia che si concentra su usi, costumi e culture di questi popoli”.

Giulio Mazzenti (studente che partecipa al progetto di alternanza studio lavoro per lo sviluppo del sito, insieme ad Alessandro Ghilardi, Daniele Dionisi, Trong Kien Toung e Letizia Pallone) - “Abbiamo aderito al progetto per metterci in gioco, per cercare di aprire nuove porte verso culture a noi sconosciute, spesso affascinanti. Abbiamo finora creato una rete di contatti che ha varcato la soglia delle 200 tribù… E il lavoro procede. Tutti questi contatti ci permetteranno di avere in tempo reale notizie dai popoli indigeni e allo stesso tempo ci permetteranno di fare lavoro di ricerca sui loro usi e costumi e sviluppare una sorta di encliclopedia on line dei popoli”.


CHE COS’E’ LA PIATTAFORMA?
La PIATTAFORMA è uno spazio virtuale che conterrà informazioni, problematiche ambientali e culturali legate a tutte le popolazioni indigene del globo.
Vi si potranno trovare i contatti dei gruppi, comunità o singoli indigeni che collaboreranno al contenuto di questa Piattaforma.
In questo modo il progetto virtuale diventerà un imbuto per tutti coloro che vorranno saperne di più riguardo al mondo indigeno ed ambientale, scambiare informazioni, sentirsi meno soli diventando un'unica voce, che non potrà più essere inascoltata.
Ci sarà una prima parte, dove sui principali social si pubblicheranno le news, e una seconda parte (sito dedicato), dove le notizie saranno approfondite, tradotte, e dove saranno inserite, interviste o informazioni delle varie comunità del pianeta, una sorta di biblioteca di conoscenza, raccontata direttamente da coloro che ne hanno il diritto.

Chi STA’ LAVORANDO ALLA PIATTAFORMA?
Il progetto coinvolge ragazzi delle scuole, che vogliono approfondire il mondo umanistico, linguistico ed informatico. Questi potranno: sviluppare le loro capacità dal punto di vista di ricerca di informazioni, migliorare le lingue studiate, accrescere l’utilizzo dei mezzi di comunicazione telematici. Mentre il mondo giornalistico e le persone comuni, avranno la possibilità di conoscere ciò che ora è oscuro. (Non siamo responsabili di ciò che è successo nel passato, ma di ciò che sta’ succedendo ora sì).
I ragazzi coinvolti sono suddivisi in tre gruppi in base alla mansione assegnata.

QUALI SONO LE FASI DI SVILUPPO DELLA PIATTAFORMA?
Per creare il contenuto del progetto, si sono suddivise tre fasi principali:

-       RICERCA MEDIATICA i ragazzi sviluppano un lavoro di ricerca dal punto di vista di informazioni ambientale e culturale, cercando persone e gruppi da contattare per “recuperare” informazioni. Creazione di una mail list

-       PARTE GIORNALISTICA questi ragazzi attiveranno un primo contatto con le persone contenute nella mail list e avranno il compito di presentare agli indigeni che cosa è Lo spirito del Pianeta e la piattaforma, come opera, dove si trova ecc… successivamente chiedere se sono disponibili a collaborare con la Piattaforma e successivamente raccogliere informazioni più specifiche riguardo ad eventuali problematiche ambientali e culturali.
VERIFICA DELLE INFORMAZIONI OTTENUTE

-       TRADUZIONE DOCUMENTI una volta verificate le informazioni raccolte, i ragazzi dovranno tradurre i documenti nelle varie lingue: inglese, spagnolo e francese.
PUBBLICAZIONE DEI DOCUMENTI TRADOTTI SULLA PIATTAFORMA

Ufficio stampa Lunatik – Gpaolo Giabini 339 4924559


martedì 9 maggio 2017

DA VENERDÌ 26 MAGGIO A DOMENICA 11 GIUGNO, A CHIUDUNO (BG): LO SPIRITO DEL PIANETA… diciassettesima edizione… l’unico festival tribale indigeno in Italia

È l'unico festival indigeno in Italia
è a due passi da Bergamo, appena fuori dall'autostrada MI_VE,
per due settimane porta fuori da casa nostra storie, suoni, tradizioni affascinanti da tutto il mondo

E quest’anno il cast avrà al suo interno tutti gruppi che non hanno mai partecipato al festival e che per la prima volta si esibiscono in Italia
                                                                       

LO SPIRITO DEL PIANETA
diciassettesima edizione
L’unico festival tribale indigeno in Italia
@ Polo Fieristico – Chiuduno (BG)
Via Martiri della libertà
DA VENERDI’ 26 MAGGIO
A DOMENICA 11 GIUGNO

Ingresso libero
Presente struttura al coperto
che garantirà la realizzazione degli spettacoli anche in caso di maltempo
Orari di apertura del centro
Sabato: ore 17.00
Domenica: ore 12.00
Tutti i giorni feriali: ore 19.00

INFOLINE
ASSOCIAZIONE LO SPIRITO DEL PIANETA

Sarà possibile sostare presso il centro sportivo di Chiuduno (spazio adiacente al festival), con una tenda o un camper. Saranno messi a disposizione dei campeggiatori, Bagni e docce per tutta la durata del festival.


Headlines del 2017
Quest’anno il cast avrà al suo interno tutti gruppi che non hanno mai partecipato al festival e che per la prima volta si esibiscono in Italia

Il 2 giugno, per la festa della repubblica, una giornata tutta dedicata alla raccolta di fondi per Castel Sant’Angelo sul Nera (uno dei paesi colpiti dal terremoto) e per i suoi agricoltori, con la presenza degli assessori regionali della Lombardia all’agricoltura e all’ambiente
E una passeggiata da Bergamo a Chiuduno durante la quale si incontreranno i contadini della provincia bergamasca

All’interno del villaggio etnico (nel parco adiacente alla Fiera) laboratori di scultura

Un accampamento medioevale – celtico, artigiani indigeni del Borneo Malese, indiani del nord America, laboratori musicali di un Griot del Senegal, Perù, Apache, laboratori di Shiatsu, telai per la realizzazione dei famosi tappeti dei Qashqai dell’Iran e molto altro ancora.

Una mostra interattiva in cui, attraverso le foto dei 200 gruppi che hanno partecipato alle edizioni del festival, sarà possibile conoscere usi e costumi dei popoli indigeni (resa possibile grazie alla partecipazione di alcune scuole e licei della provincia di Bergamo con il progetto di alternanza scuola/lavoro)

Moltissimi nuovi punti ristoro (messicano, brasiliano, eritreo) e all’interno del ristorante con la cucina tipica bergamasca, gruppi della tradizione locale suoneranno negli orari di pranzo e cena


Rispettare l'ambiente
NATURALMENTE, 140 associazioni italiane che lottano per il rispetto e la tutela dell'ambiente, organizzeranno un fitto programma di eventi e conferenze legate all’ambiente

"Nell'edizione 2016 avendo usato materiale in Mater-bi di mais, con piatti, bicchieri, posate e altro, sono riusciti a riciclare ben il 62% dei rifiuti. E quest’anno, con alcuni materiali riciclati, studenti del liceo artistico di Bergamo, realizzeranno delle sculture.

Solidarietà con gli incassi de LO SPIRITO DEL PIANETA dello scorso anno

In questi 16 anni grazie a LO SPIRITO DEL PIANETA sono stati realizzati molti progetti culturali; in Burkina Faso e in Scozia. Hanno adottato bambini in Camerun tra i pigmei e in Messico tra gli Aztechi. Sono stati finanziati progetti umanitari come pozzi per l’acqua, dispensari medici e scuole tra I Maasai del Kenya, Ambulanze e materiali per laboratori di artigianato tra I Tuareg del Niger, e molti altri.
Sono stati adottati 12 bambini Pigmei nella foresta del Camerun, che anche quest'anno hanno avuto una casa dove vivere nutrirsi e studiare. E’ stata finanziata la prima scuola di tradizione nella foresta dell'Ecuador, dove gli anziani torneranno ad insegnare le antiche arti alle nuove generazioni, e un punto di incontro per tutti. Nell'ultima edizione del festival sono stati distribuiti oltre €80.000,00 ai gruppi invitati per supportare i loro progetti e a numerose organizzazioni del nostro territorio.

I protagonisti

Nuova Compagnia di canto popolare
Milladoiro
Dervish
Sharon Shannon
Saor Patrol

Diamo i numeri

250mila le presenze attese
17 giorni di musica, cultura, cibo e tradizioni
26 gruppi provenienti da tutto il mondo
Oltre 150 espositori di artigianato da tutto il mondo (una fiera dentro il festival)

L’organizzazione

Gestire un flusso di 20mila persone e più al giorno, sia pur in una zona industriale alle porte di un piccolo paese di 5000 persone non è facile. Da anni LO SPIRITO DEL PIANETA si preoccupa in maniera amorevole di questo aspetto.
Quindi, bus navetta gratuiti da piazza mercato (Malpensata) Bergamo, davanti alla stazione di Bergamo; e dalla zona industriale di Chiuduno (adiacente all’uscita autostrada A4 Grumello del Monte/Telgate). Ulteriori dettagli sul sito del festival.

Il servizio di bus navetta è gratuito da e per Bergamo e da e per i parcheggi attorno al festival

SCARICA QUI IL PROGRAMMA COMPLETO DEL FESTIVAL
IL PROGRAMMA DEGLI INCONTRI E CONFERENZE DI NATURALMENTE

I popoli e i gruppi invitati saranno

Nuova Compagnia di Canto Popolare

Gruppo Milladoiro (Galizia - Spagna)

Gruppo Dervish (Irlanda)

Gruppo The Friel Sisters (Irlanda)

Sarawak (Malesia)

Sharon Shannon (Irlanda) 
    
Gruppo Tiharea dal Madagascar

Nativi americani; Incas, Aztechi, Apache

Caitlin nic Gabhann

Birkin Tree

Cornamuse Bagad Kiz Avel Strasburgo (Francia)

indiani Tsimshian del Nord America

gruppo Buriazia della Repubblica Russa

Saor Patrol dalla Scozia        

I tamburi del Burundi

Gruppo Qashqai dall’Iran

Coro Bulgaro accompagnato da gaite e danzatori

Gruppo U-SO norat (tamburi della Corea del sud)

Tribù Ainu dal Giappone

Trataburata

Lingaland

Giuseppe Festa


Attività parallele al festival

-       Percorso sensoriale e mostra fotografica (c/o palazzetto) con la presenza di un Aborigeno australiano e musicisti del Sarawak - Malesia

-       Presso il palazzetto, saranno presenti oltre 140 associazioni legate all’ambiente con conferenze e seminari, chiamate “Naturalmente”

-       Spazio conoscenza gli anziani indigeni ospiti, ci insegneranno la loro cultura (c/o il parco)

-       Ogni giorno saranno attivi numerosi laboratori per bambini e non solo.

-       Alcuni artigiani tradizionali italiani, ci mostreranno le loro tecniche e realizzeranno alcuni laboratori per il pubblico (presso il villaggio nel parco).

-       Preso il villaggio etnico, sarà presente un accampamento di artigiani in rappresentanza di molte culture

-       Un importante rappresentante scultore Ainu del Giappone, realizzerà una tipica scultura

-       Una tenda servirà ai ragazzi del Liceo Artistico Manzù di Bergamo, per realizzare oggetti di riciclo.

-       Ogni giorno sarà aperta una cucina regionale con 900 posti a sedere al chiuso con pizzeria.

-       Saranno presenti numerosi ristoranti etnici nel piazzale esterno (Eritreo- Kebab- Brasiliano- Messicano -Hamburgheria - Vegano – Crepes - Piadine ria e Paella)

-       Ogni giorno saranno presenti oltre 150 espositori con artigianato

-       Ogni attività sarà garantita al coperto, gli spettacoli e le conferenze saranno tenute anche presso il palazzetto dello sport all’interno del centro.

-       Presso il villaggio saranno presenti scultori e artigiani italiani, un accampamento medioevale - celtico e artigiani indigeni del Borneo Malese, indiani del nord America, laboratori musicali di un Griot del Senegal, Perù, Apache, laboratori di Shiatsu, telai per la realizzazione dei famosi tappeti dei Qashqai Iran, un artigiano tunisino che realizzerà vasi in terra cotta.


-       Bus navetta saranno garantiti da e per Bergamo (con partenza e ritorno da parcheggio mercato Malpensata e Bergamo scienze center di fronte alla stazione), e presso un anello a Chiuduno polo industriale